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Acqualagna: tartufi, storia e turismo

Written by Alice | Oct 12, 2015 3:44:43 PM

Acqualagna è una piccola e preziosa gemma incastonata nel cuore dell’entroterra pesarese. Si raggiunge dopo le spigolose pareti della Gola del Furlo
uno degli scenari naturali più belli del centro Italia.

Gustoso Autunno

Soggiornare ad Acqualagna è un piacere in ogni periodo dell’anno, in particolare tra ottobre e novembre, in pieno autunno, quando i boschi mutano colore e l’inverno bussa alle porte. Questo è il momento ideale per gustare il rinomato Tartufo, uno dei prodotti più prelibati della cucina italiana. La Fiera Nazionale del Tartufo, è un evento enogastronomico di grande richiamo e si tiene ogni anno a partire dall'ultimo weekend di Ottobre fino alla metà di Novembre. L'evento si svolge nel centro storico del paese: 5000 mq di Fiera, 80 stand, 100 espositori, 200.000 visitatori all’anno, 2.600 visitatori stranieri. In piazza potrai acquistare e degustare il tartufo, mentre all'interno di un grande padiglione troverai espositori locali e provenienti da tutta Italia con tipicità gastronomiche e artigianali. Degustazioni guidate, cooking show dei grandi chef, sfide in cucina tra vip e presentazioni di libri di cucina sono altre attività presenti durante la manifestazione.
Se invece ami la tranquillità e preferisci gustare a pieno la bontà del tartufo, ti consiglio di venire dopo la fiera, in uno dei tanti rinomati ristoranti del posto. Gli amanti delle escursioni potranno provare per un giorno a diventare dei veri e propri “cavatori”, accompagnati da figure esperte che ti guideranno in percorsi davvero suggestivi.

 

E dopo aver scoperto le prelibatezze della cucina, pronto per un affascinante itinerario?

 

Gola del Furlo

Se decidi di passare un soggiorno ad Acqualagna la visita alla Gola del Furlo è obbligatoria. Ti troverai davanti un canyon mozzafiato, una gola naturale scavata dall’acqua (Fiume Candigliano) nel corso di migliaia di anni. I romani fecero passare di qui la strada che da Roma portava a Rimini ed ancora oggi per attraversarla si ripercorrono quei passi. Tutta la Gola si può percorrere a piedi o in bici grazie ad una pista pedonale e ciclabile. E’ una riserva naturale di 3600 ettari di boschi, pascoli e cime incontaminate; ospita esemplari di flora e fauna davvero singolari come l’aquila reale, il falco pellegrino, il gufo reale, il picchio muraiolo, oltre che lupi, caprioli, daini e cinghiali nelle zone più solitarie. Molti gli itinerari consigliati ma suggestiva è la camminata fino alla Testa del Duce. Negli anni trenta gli abitanti del posto foggiarono la montagna riproducendo il profilo di Mussolini. Dalla cima del monte la vista è spettacolare.  Per saperne di più: http://www.riservagoladelfurlo.it/

 

Abbazia di San Vincenzo

Dalla Gola del Furlo procedendo verso Acqualagna lungo la via Flaminia troverai l’Abbazia di San Vincenzo che sorge nei pressi del Fiume Candigliano, sulle rovine romane della città di Pitinum Mergens. Dal VI al XVII secolo ha custodito le reliquie di San Vincenzo, vescovo di Bevagna, qui trasportate dagli abitanti della città umbra, distrutta dai Longobardi. A destra della chiesa si sviluppa il monastero dove soggiornò San Romualdo (nel 1011) e San Pier Damiani. L’abbazia è visitabile ogni giorno con entrata gratuita.
Abbazia San Vincenzo - Via Pianacce, 67, 61041 Acqualagna

 

Santuario del Pelingo

Non molto distante si trova questa chiesa, sorta verso la fine del XIV secolo, e dedicata al SS.Sacramento e alla Madonna. Deve la sua fama ad alcune prodigiose guarigioni, dopo che la chiesa fu demolita a causa di un terremoto. Totalmente ricostruita nella prima metà del 1800, è immersa tra i prati e boschi di Acqualagna dove potrete fare una piacevole sosta.
Santuario del Pelingo - v.le E. Scaglioni

 

Casa Natale Enrico Mattei

In pochi sanno che Enrico Mattei, il famoso fondatore dell’ENI, è nato proprio ad Acqualagna e la sua città natale, nel 2012, gli ha voluto dedicare un museo, proprio tra le mura di quella casa che lo ha visto nascere per poi diventare uno degli uomini più influenti del mondo. Qui il tempo si è fermato e conserva integri alcuni inediti stralci di storia personale del grande Mattei: l’ultima firma dell’ingegnere fatta prima di essere ucciso o il tappo della bottiglia di champagne stappato nel febbraio 1953 a seguito della firma di approvazione e fondazione E.N.I. avvenuta in Corso Venezia a Milano. E poi alcuni effetti personali, come la scrivania rimasta intatta con i suoi occhiali, le sue letture, il portasigarette… le passioni di quando non pensava al lavoro, come la pesca, di cui si conservano tutti i suoi strumenti.
Casa natale di E. Mattei-Piazza Mattei. Per visite telefonare al 0721/796741.

 

Lavorazione della Pietra di Acqualagna

La notevole ricchezza di pietra presso il Massiccio del Furlo ha creato una grande attrattiva sia dal mondo artistico che produttivo del territorio. Nel corso dei secoli tante opere e strutture architettoniche di Urbino e zone limitrofe sono state realizzate con questa pietra dai maestri di Acqualagna, scalpellini forgiati dalle cave che si trovano presso i monti vicini.
Oggi la lavorazione della pietra è una delle attività artigianali più importanti della zona e molte delle industrie locali sono celebri in tutta Italia per la produzione di caminetti.

 

Escursioni e Attività

Il territorio merita di essere girato a piedi con lunghe passeggiate immerse nel verde ed escursioni guidate. Ci sono tantissimi percorsi per mountain bike che ti metteranno a dura prova e sentieri perfetti per cavalcate. Nelle vicinanze, lungo le coste rocciose dei Monti Catria, Nerone e Petrano potrai fare escursioni ed arrampicate; durante l'inverno potrai inoltre sciare negli impianti attrezzati e trovare ristoro in uno degli ottimi rifugi.