Il susseguirsi di litorali bassi e sabbiosi che lungo la Costa Adriatica si estende da Trieste al Gargano qui si interrompe per offrire uno spettacolo mozzafiato. Siamo in provincia di Ancona, nel tratto costiero che per circa 20 km va dal capoluogo alla cittadina di Numana. Il promontorio del monte Conero, dalle pendici coperte di vegetazione rigogliosa, si tuffa in un mare cristallino. Il territorio è tutelato dal Parco regionale del Conero, che si estende per 5800 ettari di area protetta ed ospita specie vegetali ed animali di grande interesse naturalistico. La costa alta e rocciosa si interrompe per abbracciare innumerevoli spiagge incantate, sospese tra il verde e l’azzurro per una vacanza unica ricca di eventi ed attività sportive. Per chi vuole trascorrere una vacanza nelle Marche ed è interessato a non perdersi nulla delle meraviglie naturali e culturali che solo questa regione è in grado di offrire, sapere cosa vedere nella Riviera del Conero è fondamentale.
Mezzavalle, nella zona nord del Conero è una baia di sabbia e rocce completamente immersa nella natura tra Ancona e Portonovo. La spiaggia si raggiunge in 15 minuti di camminata attraverso un ripido sentiero, davvero avventuroso! Non vi sono stabilimenti balneari ma solo un bar/ristorantino. Se prosegui a sinistra potrai raggiungere il Trave, una lingua rocciosa che si allunga nel mare. Se vuoi avere una pelle da star, prima di fare il bagno spalmati sul corpo l’argilla che trovi in questa cava: risultato assicurato! Nell'ultimo tratto della costa nord si trova una spiaggia di rocce e sassi completamente selvaggia e molto suggestiva chiamata Spiaggia della Vedova, nota per le sue tipiche grotte. Libera ma difficile da raggiungere; dovrai infatti percorrere un lungo sentiero che attraversa il Parco del Conero fino a sfociare nel mare. E' priva di stabilimenti o bar per cui organizzati prima di partire! Per le tue passeggiate serali non perderti le grotte del Passetto in una delle spiagge cittadine più belle e suggestive d'Italia, nascoste tra le vie centrali di Ancona. La costa in questo punto è costellata di colorati grottini scavati nella roccia che i pescatori un tempo utilizzavano come rifugio per le imbarcazioni, oggi zona non balneabile.
Definita anche Baia Verde, Portonovo è immerso nella natura ed è caratterizzato da diverse spiagge di ciottoli o sabbia grossa, adatte a tutti e di facile accesso sia in auto che con i mezzi pubblici.
La Bandiera Blu premia da decenni questo splendido sito di spiagge libere ed attrezzate, circondate da boschi con sentieri ed itinerari segnalati, tra i laghetti, la splendida Chiesa romanica di Santa Maria di Portonovo citata da Dante nella Divina Commedia, la settecentesca Torre Clementina ed il fortino napoleonico.
Questo suggestivo borgo medievale a picco sul mare offre un panorama unico su tutta la Riviera del Conero e da oltre vent’anni continua ad essere premiato con la Bandiera Blu d’Europa e con le 4 Vele di Legambiente. Comincia la visita da una delle spiagge divenute più famose: la Urbani. Facilmente raggiungibile sia con i mezzi che a piedi, questa spiaggia di ghiaia e rena è prevalentemente attrezzata ma presenta anche alcuni tratti di spiaggia libera. L’insenatura vanta una bellissima grotta naturale e la scogliera detta I Lavi, con una vista mozzafiato! A piedi o con i bus navetta (nel periodo estivo) dal borgo puoi raggiungere inoltre la spiaggia di San Michele, immersa nel verde e nelle acque cristalline, o la vicina spiaggia dei Sassi Neri, caratterizzata dalle rocce scure dei fondali. Come non citare la spiaggia delle Due Sorelle che sono appunto i due bianchi faraglioni che emergono dalle acque e un'ampia caletta ai piedi del monte Conero. E’ raggiungibile solo via mare, affittando un gommone o con traghetti che partono dal porto di Numana. In estate è possibile trovarsi un po' stretti, ma se soggiorni nelle vicinanze una visita è d'obbligo! Accanto alla spiaggia delle Due Sorelle, trovi la Spiaggia dei Gabbiani un angolo di assoluta pace raggiungibile anch'esso solo via mare. Tra i suoi bianchi massi si nascondono i resti della Grotta degli Schiavi.
Dal 2001 ad oggi Numana ha sempre conquistato la Bandiera Blu e, nel 2015, le è stata assegnata anche la Bandiera Verde per le spiagge a misura di bambino. Stabilimenti balneari, ristoranti, bar, aree giochi rendono le spiagge di Numana Bassa e di Numana Alta particolarmente adatte per famiglie con bambini o per chi voglia concedersi qualche comodità in più rispetto agli angoli “selvaggi” della Riviera, da qui sempre facilmente raggiungibili. Le due zone sono collegate dalla così detta Costarella, una ripida via a gradoni che dal porto conduce alla parte alta della cittadina. Dal 2013 il progetto europeo IPA Adriatic NetCet per la salvaguardia delle specie protette ha scelto proprio la spiaggia di Numana Alta per riambientare le tartarughe marine Caretta Caretta. Durante la stagione estiva partecipa con tutta la tua famiglia agli eventi organizzati tra cui l'emozionante ritorno in mare delle tartarughe. Adiacente a Numana Alta trovi la spiaggia Dei Frati, una cala attrezzata di ghiaia fine, particolarmente affascinante. Altra tappa in questa zona è Marcelli, una piccola frazione di Numana con stabilimenti balneari attrezzati di ogni servizio, dal ristoro allo sport. Perfetto per una passeggiata serale, una corsa mattutina o per una bella pedalata. Sul corso principale si affacciano poi molti negozi e locali.
Il Parco regionale del Conero è un'area naturale protetta istituita nel 1987: 572 metri di macchia mediterranea a picco sul mare, organizzata in 18 sentieri che ti sorprenderanno con scenari unici in questa zona. Oltre a passeggiare liberamente, potrai prendere parte a visite guidate, percorsi didattici, manifestazioni ed attività specifiche per grandi e piccoli. Presso il Centro Visite (Sirolo, Via Peschiera 30/A ) potrai ricevere tutte le informazioni sugli itinerari proposti.
In tutta la zona del Conero il clima è perfetto per praticare numerosissimi sport acquatici: immersioni, vela, canoa, windsurf e kitesurf, l'ultima moda per gli appassionati di onde che sono trainati da un aquilone. All'interno del Parco del Conero, nelle verdi colline di Sirolo trovi il Conero Golf Club, quasi 70 ettari di campo con 18 buche contraddistinto da un alto standard qualitativo dei servizi.
E quando la fame si fa sentire, niente di meglio che un buon pranzo a base di pesce, declinato in mille piatti diversi, dal tipico brodetto (tradizionalmente realizzato con tredici varietà di pesce) allo stoccafisso all’anconetana. Una specialità gustosissima sono i moscioli - una particolare specie di cozze selvatiche della baia di Portonovo- che Slow Food ha inserito tra i suoi presidi. Senza dimenticare i bombetti, lumachine di mare da gustare “in porchetta” ovvero immerse in un prelibato sughetto aromatizzato al finocchio selvatico. Cosa bere? Sicuramente un buon calice di Rosso Conero o di Verdicchio dei vicini Castelli di Jesi.
Ora che conosci i miei suggerimenti su cosa vedere nella Riviera del Conero, non ti resta che organizzare il tuo viaggio per visitare le meraviglie naturalistiche e gustare le specialità enogastronomiche di questo tratto di costa.