Se ti è capitato di visitare questa cittadina nella provincia di Rimini, sarai sicuramente d'accordo con me che è un posto davvero suggestivo, da scegliere per una breve fuga coi bambini o per un'intera vacanza di relax, scoperta, divertimento e buon cibo!
Visitabile tutto l'anno, Santarcangelo è a pochi chilometri dalla costa romagnola e sorge sul colle di Giove, nel verde della Valmarecchia.
Il centro storico
Il borgo è tipicamente medievale ed è ricco di palazzi, ville e monumenti. Cominciando da Piazza Ganganelli noterai subito l'imponente Arco dedicato a Papa Clemente XIV, che nacque proprio qui, a Santarcangelo. Nella Piazzetta delle Monache si erge la Torre del Campanone, alta ben 25 metri. Tra i più importanti edifici settecenteschi di tutto il territorio riminese c'è la Chiesa Collegiata, con interni grandiosi e raffinati, dove si conservano numerose opere tra cui il crocifisso ligneo di Scuola Riminese del '300. Sotto la cinta muraria si trova lo Sferisterio, un campo rettangolare destinato al gioco del bracciale, una sorta di primitivo baseball.
Ai piedi del centro storico c'è il parco Campo della Fiera, perfetto per qualche momento di svago con i bambini grazie alla presenza di attrezzatura ricreativa, oltre a diversi servizi. E' presente anche una fontana ideata dal poeta e sceneggiatore Tonino Guerra, altro personaggio nato a Santarcangelo. L'opera è composta da due sezioni: il Prato Sommerso e la Via dell'Acqua, con il rumore dell'acqua che fa da sottofondo. Sempre appena fuori dal centro merita una visita la Pieve di San Michele, che riprende lo stile delle chiese bizantine di Ravenna.
Il Castello Malatestiano
E' la vera attrazione di questo borgo, quella che ti farà restare a bocca aperta :)
Si trova nella posizione più alta del paese ed è visitabile solo in alcune parti, poiché residenza privata.
Di forma quadrilatera e con torri poligonali, deve l’aspetto attuale agli interventi di Sigismondo Pandolfo Malatesta, che nel 1447 portò dei cambiamenti alla precedente costruzione eretta da Carlo Malatesta nel 1386.
Da vedere al suo interno la sala grande e le varie sale con interessanti esposizioni e mostre. Il mastio è un vero terrazzo panoramico sulla città, assolutamente da non perdere!
Le grotte
L'altra faccia sorprendente e misteriosa di Santarcangelo sono i sotterranei: gallerie, cunicoli e pozzi che potrai visitare con un tour guidato. L'origine è ancora incerta, si pensa che le più antiche furono costruite come luoghi di culto, mentre in epoca medievale venivano utilizzate per la conservazione del vino. Nei periodi delle guerre mondiali divennero anche rifugio per i cittadini.
Musei e curiosità
Palazzo Cenci ospita il Musas, il Museo Storico Archeologico che conserva le testimonianze archeologiche e artistiche del territorio di Santarcangelo dalla preistoria al XIX secolo. Se invece ti incuriosiscono le tradizioni popolari e il mondo contadino, prosegui la visita al Met, Museo Etnografico degli Usi e Costumi della gente di Romagna.
Sapevi che anche i bottoni hanno una storia da raccontare? Al piccolo Museo del Bottone, il suo fondatore Giorgio Gallavotti, ti presenterà una collezione ricchissima con circa 13.000 pezzi, divisa per sezioni, ciascuna volta a raccontare diversi spaccati di storia. Un'altra chicca è l'antico mangano presso la Stamperia Marchi, una pressa a ruota per la stiratura dei tessuti di canapa e cotone. In questa bottega si producono stoffe dipinte a mano con l'antica tecnica della stampa a ruggine.
Shopping
All'aria aperta, tra i negozi e le botteghe del centro: questo è lo shopping a Santarcangelo. Troverai negozi con prodotti tipici, tra cui i laboratori di pasta fresca, boutique con marchi prestigiosi e artigiani che producono pezzi unici. Il mercato settimanale è il venerdì, un'ottima occasione per fare affari!
Il cibo
In Romagna sul cibo non si scherza affatto, questo lo sanno tutti! Qualità, quantità e tanto amore sono il segreto del successo dei piatti della tradizione. Pasta fatta a mano e stirata col mattarello, piadine farcite in mille modi, pesce fritto da mangiare al cartoccio, formaggi... se proprio devo darti qualche suggerimento, nella mia top 3 metterei sicuramente i passatelli in brodo, gli strozzapreti e il brodetto di pesce ;) Non dimentichiamoci del vino, il Sangiovese, rosso per eccellenza e il Trebbiano, un vino bianco dal profumo che ricorda le erbe e i fiori di campo.
Eventi
Sono tre gli appuntamenti da segnarti. A luglio, il prestigioso Festival Internazionale del Teatro in piazza, con eventi all’aperto e ospiti internazionali. A fine Settembre, la Fiera di San Michele, dedicata all’ambiente, agli animali e alla gastronomia. Infine, l'11 Novembre, la Fiera di San Martino con il mercato dei prodotti autunnali e il "Palio della piadina", con concorrenti di diverse età che si sfidano alla preparazione della piada migliore.