Pronti per le vacanze? Hai sistemato la casa, l'ufficio, i parenti e non rimane che partire? Sicuro di aver pensato proprio a tutto prima di chiudere casa e staccare la testa dallo stress
da ufficio e dalla solita routine che ti porti dietro ormai da mesi?
Siamo ormai abituati a vivere in simbiosi con i nostri animali domestici, tanto da farne quasi un nuovo membro della famiglia, che spesso non ci ricordiamo nemmeno di tenere in considerazione che quando si parte per le tanto agognate vacanze non tutti i luoghi sono adatti e predisposti a ricevere i nostri amici a quattro zampe e questo potrebbe essere un problema per noi, precludendoci alcune esperienze, visite o ingresso ad alcuni luoghi, ed anche per il nostro cane, costretto magari in sistemazioni di fortuna, di cui non conosciamo nulla, con il solo esito di stare costantemente preoccupati per come sarà sistemato e trattato il nostro cane.
Nessuna paura però: oggi sono sempre di più le strutture che permettono l'accesso ai cani e che anzi spesso studiano delle soluzioni tagliate appositamente sui nostri animali domestici. I prezzi non sono poi proibitivi e portarsi appresso Fufi spesso è addirittura più conveniente che lasciarlo a casa magari con una dog sitter o presso strutture apposite. L'unica raccomandazione è quella di prepararsi prima della partenza, studiando l'itinerario e verificando che in zona ci siano strutture pet friendly.
Per alcuni l'estate è sinonimo di mare e tintarella e non hanno nessuna intenzione di muoversi dal loro lettino di fianco al mare. Oggi il relax può essere veramente totale, condiviso per di più con il proprio cane che potrà stare al vostro fianco e perfino fare il bagno in mare. Basta rivolgersi allo stabilimento balneare giusto, ed anche questo non è più un problema perché, il numero di spiagge dog-friendly in Italia è in continuo aumento e sono sempre di piú i luoghi nei quali possiamo andare in compagnia dei nostri cani.
In Italia alcune regioni come le Marche, la Sardegna o la Toscana contano ormai con decine di spiagge nelle quali i cani non solo sono ammessi, ma sono benvenuti! La soluzione più pratica per andare in vacanza con il vostro cane è sicuramente quella che privilegia la libertà e l'indipendenza, ma se si vuole andare in spiaggia è necessario rivolgersi alle spiagge per cani.
Ecco allora la nostra proposta delle strutture che non solo accettano i nostri amici pelosi ma che hanno anche strutture e attività pensate per loro e per garantire anche il loro riposo in riva al mare. Ci concentreremo sulla regione Marche, meta turistica che oltre a storia, natura, arte e un'ottima cucina regionale propone anche ottime spiagge per cani, tra le più apprezzate in Italia.
Prima di tutto è necessario assicurarsi che il tuo cane sia in buona salute e, se necessario, in regola con i vaccini prima di muoversi per le vacanze. È bene ricordare che è sempre il proprietario a rispondere di danni o lesioni a persone, animali e cose provocate dall'animale stesso, lo stesso vale per chiunque, a qualsiasi titolo, accetti di detenere un cane non di sua proprietà.
Per questo il proprietario deve utilizzare gli strumenti di prevenzione: guinzaglio, museruola e una gestione responsabile nei luoghi pubblici e aperti al pubblico eviteranno ogni problema e vi faranno vivere una giornata di mare condividendola con il vostro amico a quattro zampe.
Molti proprietari poi sono tentati di fare il bagno con il proprio cane. Non tutti i cani si bagnano volentieri e non bisogna mai forzare l’animale ad entrare in acqua. Ci sono situazioni in cui non sono indicate passeggiate sulla spiaggia e il bagno: l’animale che non gode di perfetta salute, il cane anziano o il cucciolo vaccinato da poco potrebbero risentirne. In questi casi, è bene consultare il medico veterinario curante.
Un cane in spiaggia ha bisogno di bere tanta acqua: non fategliela mancare, insieme ovviamente alla sua ciotola preferita o sfruttando quella che tutte le strutture mettono a disposizione. Anche il cane può soffrire di eritema solare e può scottarsi: meglio usare una crema protettiva per pancia, orecchie e zone glabre, ricordate di prestare particolare attenzione agli animali dal mantello chiaro.
Accertatevi di avere una scorta d’acqua sufficiente per voi e per il cane. Se le temperature sono elevate il cane potrebbe anche bere esageratamente, considerate anche che l’acqua nella ciotola può sporcarsi (un bambino o il cane stesso potrebbe riempire la ciotola di sabbia). In nostro aiuto vengono le fontane e gli abbeveratoi degli stabilimenti pet friendly, ma sta al padrone verificare di avere acqua a sufficienza per il nostro Fufi.
Portatevi con voi anche un telo da mare o qualcos’altro da stendere a terra per farlo riposare (sempre e costantemente all’ombra). La sabbia può raggiungere temperature elevatissime (pensate a quando camminate a piedi nudi sulla sabbia rovente). Se riuscite a trovare dell’ombra naturale (quella di una pianta o di un edificio esempio), preferitela rispetto all’ombra di un ombrellone o di un ombreggiante. Anche attraverso l’ombrellone infatti passano molti raggi solari e la temperatura resta molto elevata.
Molte strutture mettono a disposizione stuoini o tappetini refrigerati che sono ottimi a questo scopo. È buona norma proteggerlo anche con un antiparassitario esterno. Alcuni sono anche resistenti all’acqua (dopo due settimane dall’applicazione) e se proprio volete stare tranquilli mettete anche un collarino molto efficace contro le zanzare.
Sia che vi troviate su una spiaggia per cani, o su una spiaggia qualunque, il rispetto per gli altri è d’obbligo. Quando passeggiate sulla spiaggia fate attenzione a che il cane non inondi di sabbia le persone che vi circondano. Correndo, non si rende conto molto spesso degli oggetti sparsi per la spiaggia e tutto quello che trova “abbandonato” (dal suo punto di vista) può prenderlo. Fate attenzione a non fargli prendere i giochi dei bambini.
La cosa più importante, come dicevamo prima, è dare sempre al cane l’opportunità di riposarsi in una zona ombreggiata. Acqua fresca a disposizione, possibilmente messa all’ombra. In questo modo avrà la possibilità di abbassare la temperatura corporea e gli eviterete un possibile colpo di calore.
Non obbligate il vostro cane a farsi il bagno e non gettatelo di forza in acqua. Se ne ha voglia entrerà insieme a voi. Se ha fatto un bagnetto, è buona norma asciugargli subito le orecchie in modo da evitare possibili infezioni. Se avete la possibilità di sciacquarlo sul posto, fatelo con acqua dolce abbondante (in caso contrario fatelo una volta tornati a casa). Sciacquare il cane con acqua dolce fa si che si elimini il sale e la sabbia che gli sono rimasti addosso. In questo modo si evita la secchezza cutanea e il pelo ispido fatto di sale.
Particolare attenzione agli occhi: hanno la tendenza a riempirsi enormemente di sabbia (correndo o giocando sulla spiaggia). Non lasciate mai il cane in queste condizioni. Puliteli con una salvietta umida molto delicatamente. Se ne avete a disposizione la migliore soluzione è quella di usare un collirio.
Quando arrivano le vacanze non si vede l'ora di chiudersi la porta di casa alle spalle e partire, ma spesso possono nascere delle complicazione, come per esempio scegliere dove lasciare il proprio amato cane in vista di una vacanza al mare.
Seguendo pochi pratici consigli e pianificando al meglio le vostre ferie non sarà difficile riuscire a realizzare una vacanza pet-friendly che vi consentirà di portare con voi il vostro amico a quattro zampe. Sempre di più sono infatti le strutture che non solo permettono l'ingresso ai cani ma addirittura prevedono spazi ed attività appositamente pensati per loro.
Tra queste una menzione particolare meritano le spiagge per cani delle Marche che abbracciano tutto il litorale, da Fano a San Benedetto del Tronto, e sono tra le più apprezzate in Italia per la loro proposta attenta ai nostri amici pelosi. Perché quindi privarsi della compagnia del nostro animale domestico o doversi sobbarcare ulteriori spese per lasciarlo con un dog sitter quando si può in tutta tranquillità portare il cane con noi senza privarsi di nessuno dei piaceri della vacanza?