Spoleto è una città di oltre 38.000 abitanti, ubicata in provincia di Perugia ed è tra i centri artistici e culturali più importanti di tutta l'Umbria. Grazie al suo ricco passato storico, ancora oggi è possibile ammirare palazzi, torri, ponti, teatri e chiese uniche nel loro genere. Se anche tu sei un appassionato della famosa serie tv Don Matteo, probabilmente hai già visto molti di questi posti in cui sono avvenute le riprese, stando comodamente seduto sul divano! Beh, ora preparati a delle belle camminate, perché il centro sorge tra sali e scendi, sulle pendici del colle Sant'Elia.
Scopri con me alcuni dei must da inserire nel tuo itinerario di visita!
Le mura della città, quelle medievali ben conservate e alcuni resti di quelle preromane, delimitano il centro storico nella parte bassa di Spoleto. La Torre dell’Olio di Porta Fuga testimonia i sistemi difensivi dell'epoca, che consistevano appunto nel gettare olio bollente su chi tentava l'assedio.
Passeggiando per il centro storico poco dopo aver superato le mura, si trova il Teatro Romano, risalente al I secolo d. C. e attualmente usato per diversi concerti e spettacoli. Quest'ultimo comunica con il museo Archeologico di Spoleto, che ti farà ripercorrere la storia della città. Tra Via del Municipio e Via Saffi, sorge la Casa Romana, datata al I secolo d.C. I suoi ambienti conservano ancora, oltre ai bellissimi mosaici pavimentali, lo schema tipico delle case patrizie. Altro simbolo è l’Arco di Druso e Germanico, che risale al 23 d.C. e permette l’accesso al Foro di Spoleto. A nord di Spoleto si può ammirare il complesso dell’anfiteatro romano, che si estende per quasi 10.000 metri quadrati ed è formato dai resti di un anfiteatro romano, due chiostri, cortili, giardini e due monasteri che comprendono le chiese di Santo Stefano e Tommaso e la chiesa di San Gregorio Minore.
Sempre nella parte più antica della città si trova il Palazzo Comunale che risale al 1200 ed è sede oggi della Pinacoteca Comunale. Subito di lato si apre in discesa la scenografica scalinata che conduce a Piazza del Duomo con la sua Cattedrale di Santa Maria Assunta. Sorto nel 1067 sui resti di una chiesa, il Duomo conserva preziose opere d'arte ed affreschi del Pinturicchio e di Filippo Lippi. Sono tantissimi gli altri edifici religiosi meritevoli di visita, per citarne alcuni: la Basilica di San Salvatore, divenuta patrimonio mondiale dell’UNESCO, la Chiesa di Sant’Ansano e Cripta di Sant’Isacco, le chiese di San Domenico e di San Ponziano e la Chiesa di San Pietro extra moenia, all'ingresso sud di Spoleto.
Situata sulla sommità del colle Sant’Elia, la rocca sovrasta la città di Spoleto e offre un panorama davvero imperdibile. Tranquillo, se non ami troppo le camminate in salita puoi utilizzare gli ascensori che collegano in breve tempo quest'area alla parte bassa del centro storico e ai parcheggi. La Rocca fu fatta costruire nella metà del ‘300 per ordine del Papa Innocenzo VI ed è stata utilizzata come carcere dal 1817 fino al 1982. Dal 2007 è sede del Museo Nazionale del Ducato di Spoleto. La struttura è caratterizzata da alte mura perimetrali alternate da sei torri squadrate e si divide in due aree distinte: il Cortile d’onore, con il Museo nazionale del Ducato e uno spazio dedicato a mostre, concerti e convegni, e il Cortile delle armi, con un teatro all’aperto. Se non sei di fretta, ti consiglio il Giro della Rocca, una passeggiata panoramica attorno alla sommità del colle Sant’Elia e alla Rocca Albornoziana che offre suggestivi scorci sulla valle umbra e su Spoleto. Il luogo perfetto per scattare qualche selfie ;)
E' uno dei simboli della città di Spoleto, per cui non puoi partire senza averlo attraversato! Certo, chi ha paura dell'altezza forse può limitarsi a guardarlo da lontano...infatti questo ponte-acquedotto romano è alto 80 metri e lungo 230! Pare venne costruito tra il 200-300 ed unisce la Rocca Albornoziana ed il Monteluco, una frazione di Spoleto caratterizzata da un fitto ed antico bosco che ti consiglio di visitare.
Ti ho già accennato della Casa Romana, del Museo Archeologico Statale, ospitato all’interno dell’ex monastero di Sant’Agata e del Museo Nazionale del Ducato presso la Rocca Albornoziana. Quest'ultimo occupa quindici sale storiche della Rocca ed è articolato su due livelli; qui troverai i resti della necropoli di Nocera Umbra, numerose sculture e pitture. Nel palazzo cinquecentesco dove visse il compositore Gian Carlo Menotti, oggi si trova il Centro di Documentazione del Festival dei Due Mondi, una prestigiosa rassegna artistica da lui fondata. E' presente materiale audio, video e fotografico relativo alle edizioni del Festival, dalla prima nel 1958 fino ad oggi. Presso il palazzo Rosari-Spada, si trova il Museo del Tessuto e del Comune, con manufatti dal XIV al XX secolo, provenienti da tutto il mondo.
E' sicuramente l'evento più famoso non solo di Spoleto, ma dell'intera regione! E' una manifestazione internazionale di musica, arte, cultura e spettacolo, con balletti, opere liriche, pittura, conferenze, concerti, spettacoli teatrali, musica sacra e molto altro ancora! Di solito ha inizio nell'ultimo venerdì di giugno e dura ben 17 giorni. Gli eventi si svolgono in genere presso il Teatro Melisso, il Teatro Romano, il Complesso di San Nicola, il Cortile della Rocca e la chiesa di Sant' Eufemia.
Per finire, parliamo di cibo e di cosa assolutamente assaggiare! Il tartufo nero è d'obbligo per chi già lo apprezza o per chi non l'ha mai provato...ti consiglio un bel piatto di spaghetti al tartufo nero. La carne è una delizia, cucinata alla brace...per i sapori decisi assaggia il cinghiale! E' vero che l'Umbria non si affaccia sul mare, ma in compenso offre delle squisite trote pescate nel fiume Nera. Una vera chicca è il sedano di Trevi, buonissimo da assaporare crudo, condito con olio locale.
Per accompagnare i secondi o per uno spuntino è perfetto il pane naturale di Strettura. E come dolce, del buon panpepato oppure della crescionda, fatta con uova, farina, cioccolato, amaretti e mistral.